Recensione – Buon Compleanno Mr. Grape è un film drammatico del 1993 per la regia Lasse Hallström con dei giovani Johnny Depp e Juliette Lewis e un incredibile Leonardo di Caprio a cui è valsa una nomination agli Oscar. Una pellicola commovente, tenera, indimenticabile. Da non perdere. 

What’s Eating Gilbert Grape 

Endora, un piccolo paese in Iowa nel cuore dell’America. 4 fratelli vivono in una modesta casa in campagna con la loro madre, una donna con gravi problemi di obesità da quando il padre è scomparso. Il fratello maggiore Gilbert Grape (Johnny Depp) è un giovane ragazzo che lavora in un negozio del paese e che porta avanti la famiglia insieme all’aiuto delle due sorelle: la più grande molto materna e la minore appena adolescente e dedita a truccarsi tutto il giorno.

I 3 hanno anche un fratello minore di nome Arnie (Leonardo DiCaprio) un ragazzo con problemi di autismo e che ha bisogno di continue attenzioni. E’ una persona molto attaccata alla mamma e che Gilbert protegge come fosse suo figlio. Tutto procede regolarmente fino a quando un giorno Gilbert incontra Becky (Juliette Lewis) la quale porterà un pò di novità e speranze nella vita dei ragazzi. Tuttavia man mano che si avvicina il tanto atteso 18esimo compleanno di Arnie

La famiglia Grape

Titolo originale ‘What’s Eating Gilbert Grape’, il film è stato prodotto e diretto dal regista svedese Lasse Hallström – il quale ha lavorato successivamente ancora con Depp nel celebre ‘Chocolat’ del 2000 con Juliette Binoche – e  tratto dal romanzo del 1991 di Peter Hedges. Fotografia dello svedese Sven Nykvist – direttore della fotografia molto attivo fra gli anni 50 fino a fine anni 90 – e musiche di Alan Parker e Björn Isfält.

Nel cast compaiono dei giovanissimi e talentuosi attori ad oggi delle vere celebrità a cui non servono presentazioni: Johnny Depp che in questo film ha 30 anni e un appena 19 enne Leonardo di Caprio con affianco una timida e dolce Juliette Lewis – attrice e cantante americana, impossibile non ricordarla nel celebre film di Oliver Stone del 1994 ‘Natural Born Killers’. 

La pellicola è stata girata a Denton in Texas fra il 1992 e 1993 e ha incassato 10 milioni di dollari. Distribuito da Paramount Pictures e in Italia da Penta Film, disponibile su Amazon Prime Video e altre piattaforme. ‘Buon Compleanno Mr Grape’ è stato ben accolto da pubblico e critica e ha ricevuto diverse nomination e premi, soprattutto per merito dell’ interpretazione di Leonardo Di Caprio

Giovani attori promettenti

In questo film ci viene mostrata la semplice – a tratti ripetitiva – vita nella piccola città della provincia americana in cui ‘non accade mai nulla di nuovo’. Lo spettatore immerso in un micro-cosmo nelle micro-vite di 4 ragazzi prova fin dalle prime sequenze un misto di molteplici emozioni: dalla tenerezza e affetto per il piccolo Arnie così come per i suoi fratelli che sono dovuti diventare “adulti” velocemente, fino alla preoccupazione di una madre per il futuro di suo figlio fino alla dolce positività di Becky. La storia scorre bene dall’inizio alla fine nelle sue quasi 2 ore.

Questo film ha marcato un passo importante verso il riconoscimento del talento di due attori, in quegli anni giovani promesse di Hollywood. C’è un giovanissimo Johnny Depp ben calato nei panni del fratello maggiore e responsabile. Un ragazzo taciturno, a tratti avvilito dalla difficile situazione ma sempre pronto a fare “il padre” di famiglia.

E poi c’è un indimenticabile Leonardo di Caprio che in questo film non ancora 20enne dimostra di avere la stoffa per essere un grande attore. La sua interpretazione magistrale in questa pellicola gli è anche valsa una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista e ai Golden Globes nel 1994. A molti avrà ricordato i ruoli struggenti quanto impeccabili di Sean Penn in ‘Io sono Sam’ (2001) e Dustin Hoffman in ‘Rain Man’ (1988), pellicole in cui anche loro interpretano persone affette da problemi cognitivi e comportamentali. 

Tenerezza e affetto

Buon Compleanno Mr Grape’ è un film che non si dimentica, in cui l’affetto fra fratelli, il valore della famiglia e dell’aiuto reciproco sono le fondamenta di una semplice vita quotidiana fatta di alti e bassi. Insomma, un piccolo gioiellino da vedere assolutamente almeno una volta.

Voto 7.8

“Non so che cosa dirti” (Gilbert)
“Si dice ‘grazie’ Gilbert, si dice grazie” (Arnie)

Di Sabrina Pusterla

Interessata di media ed entertainment. Da sempre una eterna cinefila, amo il cinema a 360°. Mi piace visionare, analizzare e parlare dei film. Progetti? Tanti. Sogni nel cassetto? Troppi. Spero un giorno di pubblicare un libro ed un podcast in cui parlo della settima arte. "Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima." (Cit. Ingmar Bergman)

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