Recensione – Tenebre ed Ossa è una serie tv fantasy in otto episodi disponibile su Netflix da Aprile 2021 e tratta dall’omonima collezione di romanzi a cura di Leigh Bardugo in particolare unendo le due saghe di “Tenebre ed Ossa” e “Sei di Corvi”.

Uno sguardo alla vicenda

Le prime due puntate sono un sovraccarico di informazioni per il pubblico in quanto veniamo catapultati in un mondo fantastico vivo di personaggi bizzarri ed ambientato in una realtà i cui paesi sono divisi da una Faglia oscura molto pericolosa da oltrepassare e che in molti sognano di abbattere.

Questa prima stagione ha come protagonista Alina Starkov, una giovane orfana che scoprirà di possedere il dono della luce nella situazione in cui si ritroverà a salvare Malyen, suo amico di infanzia con cui ha condiviso la vita nell’orfanotrofio da dove proviene.

Nel periodo di guerra di cui si parla, Alina lavora come mappatrice e non ha mai saputo di possedere questo potere e di rientrare dunque nel mondo dei Grisha, uomini e donne con particolari poteri magici. In particolare con il suo dono potrebbe essere in grado di distruggere la Faglia una volta per tutte.

La notizia fa subito scalpore tanto da giungere all’orecchio del tenebroso Generale Nero, Aleksander Kirigan, il quale condurrà Alina in un luogo chiamato Piccolo Palazzo facendole credere di volerla proteggere ed insegnarle ad un usare questo potere per sconfiggere la Faglia assieme a lui.

Dietro le quinte

La serie tv ha riscosso molto successo sia tra il pubblico che per la critica, i punti a favore di questo adattamento sono sicuramente il fatto che l’autrice dei romanzi abbia attivamente preso parte alla scrittura della sceneggiatura, riuscendo a creare un buon ritmo incalzante in una vicenda originale. Oltre allo script, fondamentale per la buona riuscita di un prodotto, sono molto adatti ai ruoli anche gli attori come Jessie Mei Li, che interpreta Alina e che diventa l’eroina femminile di tutta la vicenda aiutata da Archie Renaux, il suo amico Mayen, che cerca di aiutarla combattendo l’antagonista interpretato da Ben Barnes, che esteticamente riveste a pennello l’immaginario del bello e dannato.

Tuttavia anche alcuni personaggi secondari come quelli interpretati da Amita Suman, Kit Young e Freddy Carter, sono tutti ben caratterizzati all’interno del gruppo al quale appartengono, chiamato gruppo dei Corvi in cui cercano di rapire Alina in maniere che risultano a tratti impacciate.

Gli effetti speciali

Un reparto che sta prendendo sempre più piede e che lascia il segno in una serie tv è sicuramente quello degli effetti speciali, molto curati in tutte le puntate.

Netflix ha anche pubblicato un breve video in cui sono mostrate le scene prima e dopo gli effetti speciali per fa capire il minuzioso lavoro dietro a ciascuno di essi. Agli amanti di questo reparto non sarà sfuggito il fatto che il mondo della Faglia è stato creato proprio dallo stesso team che ha dato vita al “Sottosopra” della serie tv Stranger Things sempre targato Netflix e di cui tutti aspettiamo la prossima stagione.

Un Teen-fantasy

“Tenebre ed Ossa” fa parte del mondo fantasy ma non ha nulla in più del genere in comune con titoli come “Il Signore degli Anelli” piuttosto che “Game of Thrones” in quanto si tratta più di un genere fantasy per ragazzi ed al momento non sembra svelare nulla di indimenticabile.

Tuttavia è sicuramente un prodotto di ottima qualità che ha suscitato una certa curiosità per la prossima stagione, che speriamo risolva le questioni aperte e riesca a rimanere all’altezza delle aspettative.
C’è quindi solo da sperare non sia un fuoco di paglia che verrò sopito dalla Faglia.

Voto: 7,5

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