David di Donatello 2020 – Edizione inedita quella presentata da Carlo Conti nella serata dell’8 maggio su Rai1. Nessuno spettatore, nessun invitato in studio. Tutti i nominati e i premiati contattati online. E’ una premiazione ai tempi del Covid19. Trionfa “Il traditore” con 6 premi tra cui miglior film e miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino.

La serata

Tramite quasi due ore di diretta su Rai1 sono stati premiati i vincitori di questa strana e inedita edizione dei David di Donatello 2020.

Quelli che sono definiti, a torto o ragione, gli “Oscar” della cinematografia italiana non si sono arresi nonostante la pandemia e l’edizione del 2020 sarà ricordata come quella senza pubblico in studio, senza ospiti e con un solo conduttore sul palco. Nominati e premiati in diretta online tramite chat.

Un’edizione che ha visto dominare “Il Traditore” di Marco Bellocchio che porta a casa 6 premi in totale: Miglior sceneggiatura originale, Miglior attore non protagonista a Luigi Lo Lascio, Miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino, Miglior regia a Marco Bellocchio, Miglior montatrice a Francesca Calvelli e Miglior Film.

Interessanti le chiacchierate con i nominati e le nominate ai premi più importanti mentre un appunto è da fare sulle premiazioni ai premi falsamente considerati “minori” come quelli spettanti ai lavoratori del cinema: scenografi, truccatori, montatori, ecc. Una diretta via web con loro, in questo periodo, sarebbe stato un giusto messaggio per sottolineare l’importanza di certi lavori molto spesso troppo poco ricordati. Inoltre sarebbe stato un giusto modo per valorizzare il messaggio iniziale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Tutti i vincitori

  • Miglior Attrice Non Protagonista: Valeria Golino per  5 è il numero perfetto
  • Migllior direttore della fotografia; Daniele Ciprì per Il Primo Re
  • Miglior sceneggiatura originale; Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo, Francesco La Licata per il Traditore
  • David delllo spettatore: Il Primo Natale di Ficarrra e Picone
  • Miglior Scenografo; Dimitri Capuani per Pinocchio
  • Miglior Truccatore: Dalia Cooli Mark Coulier per Pinocchio
  • Miglior attore non protagonista; Luigi Lo Cascio per il Traditore
  • Miglior Musicista; L’orchestra di Piazza Vittorio per Il flauto magico di Piazza Vittorio
  • Miglior sceneggiatura non originale; Maurizo Braucci e Pietro Marcello per Martin Eden
  • Miglior Costumista: Massimo Cantini Parrini per Pinocchio
  • Miglior acconciatore: Francesco Pegoretti per Pinocchio
  • Miglior attore protagonista: Pierfrancesco Favino per Il Traditore
  • Miglior attrice protagonista: Jasmine Trinca per La Dea Fortuna
  • David Speciale a Franca Valeri
  • Miglior Canzone originale; Che vita meravigliosa (La dea fortuna, musiche di Antonio Diodato)
  • Miglior Documentario: Selfie di Agostino Ferrente
  • Miglior regia: Marco Bellocchio per Il Traditore
  • Miglior produttore;Andrea Paris, Matteo Rovere Casa di produzione Groenlandia, Gapbusters, Rai Cinema, VOO, BeTV, Roman Citizen per Il Primo Re
  • Miglior montatore: Francesca Calvelli per Il Traditore
  • Miglior regista esordiente: Phaim Bhuiyan per Bangla
  • David Giovani: Mio fratello rincorre i dinosari
  • Miglior Cortometraggio: Inverno di Giulio Mastromauro
  • Migliori effetti visivi: Rodolfo Migliari e Theo Demeris per Pinocchio
  • Miglior suono:  Angelo Bonanni D’Onofrio , Mauro Eusepi  e Michele Mazzucco per Il Primo Re
  • Miglior film straniero: Parasite
  • Miglior film: Il Traditore

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *