Recensione in anteprima – Roma 13 – Selezione Ufficiale – 45esimo e, probabilmente, ultimo film da attore di Robert Redford. Con il quinto lungometraggio il giovane David Lowery tratteggia un personaggio perfetto per l’esperto attore. Con rispetto e divertimento il film offre il perfetto addio alle scene dell’attore ormai 82enne. Al cinema dal 20 dicembre.

Forrest Tucker (Robert Redford) è un rapinatore di banche che si potrebbe definire seriale. A 77 anni e dopo 16 evasioni, anche da carceri come San Quintino, non ha smesso, insieme a due soci, di organizzare dei colpi decisamente originali. Utilizzando il suo fascino e con tutta calma, senza mai utilizzare un’armi, continua a visitare banche e ad uscirne con borse piene di dollari. C’è però un poliziotto che ha deciso di occuparsi di lui.

L’ultima fatica dell’eroe

Robert Redford è tra gli attori più ammirati e seguiti degli ultimi 50 anni. La sua importanza nell’ambito cinematografico non passa solo attraverso le sue interpretazioni in 45 film in 58 anni di carriera ma anche tramite la vittoria di due premi Oscar (Miglior regia per l’esordio in “Gente Comune” e alla carriera), Golden Globes, numerose nomination e altri riconoscimenti, non ultimo il “Leone d’oro alla carriera” a Venezia nel 2017.

La vita di Robert Redford è artisticamente da ricordare anche per la creazione, insieme all’amico regista Sydney Pollack del Sundance Film Festival nel 1990. Rassegna di film indipendenti che ben presto è entrato a far parte dei festival cinematografici più seguiti e apprezzati nel panorama mondiale.

Per stessa ammissione dell’attore di Santa Monica, questo “Old Man & the Gun” rappresenta il suo addio alla recitazione. Non è dato di sapere se questa volontà verrà rispettata in futuro ma il film stesso rappresenterebbe una buona maniera di lasciare le scene. L’interpretazione di Robert Redford è quanto mai impeccabile. Il personaggio, realmente esistito, viene modellato direttamente sulle caratteristiche dell’attore e calza a pennello.

L’occasione fa l’uomo ladro

Carismatico e affascinante come sempre l’attore Robert Redford interpreta il ladro gentiluomo Forrest Tucker. Un uomo che non riesce a resistere alla sua natura di ladro, al suo essere interessato alla reazione delle vittime da metterle a loro agio in maniera gentile e in modo da non creare grossi traumi. Un gentiluomo che fa il ladro di professione interpretato da un attore gentiluomo, parte azzeccatissima.

Attorno ai furti sistematici e ben congegnati, si fa strada una situazione inaspettata: l’innamoramento di Forrest Tucker e Jewel. Una relazione che appare subito matura, tipica di chi ha avuto molte esperienze nella vita e, quindi, il gioco della conoscenza si fa interessante e viene scoperto pian piano.

E’ una passione che non conosce confini, per una volta, le certezze sulla vita di Forrest vacillano. Reinterpretare e immaginare di nuovo la propria esistenza in modo diverso a una certa età è sicuramente qualcosa che, in Forrest, fa scaturire una sensazione inaspettata.

Sceneggiatura e regia assecondano in tutto Robert Redford e Sissy Spacek nel loro giocare e mettersi in gioco con le proprie difficoltà e con il proprio opposto carattere.

Oltre Robert

“Old Man & the Gun” è un film che va oltre quanto si vede sul grande schermo. E’ l’addio di Robert Redford in grande stile. David Lowery, il regista, gioca con buona maestria con il passato dell’attore riproponendo qualche inquadratura di sue interpretazioni famose oppure brevi spezzoni di vecchi film che fungono da flash back della vita di Forrest.

Impossibile non rimanere anche affascinati da questa operazione, breve, di nostalgia e amarcord. Un piccolo ulteriore tributo all’artista ben incastrato nell’economia del film.

Una scena, su tutte, dimostra la grande tenerezza con la quale viene trattata l’uscita di scena di Robert Redford dalla recitazione. Si tratta di lui a cavallo che va incontro al tramonto. Un cielo rosso da far impallidire dalla bellezza e uno sguardo malinconico ma ricco di soddisfazione per la carriera avuta. Testa alta, sguardo fiero, un’occhiata al quanto c’è alle spalle quasi a bucare la quarta parete per osservare e salutare con un mezzo sorriso il pubblico.

Bel film che si avvale anche di un cast stellare. Casey Affleck è il detective con il quale Forrest instaura un singolare rapporto di inseguimento alla “gatto e il topo”. Completano il cast Sissy Spacek, Danny Glover, Tom Waits.

Voto: 7,2

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *