Film al cinema – Grande interesse per i film italiani in questo fine settimana, da “Fortunata” a “Orecchie”, da “I peggiori” a “Sicilian Ghost Story”. Interessante anche “The Dinner”. Buona visione!

The Dinner (Recensione)

Stan Lohman, membro del Congresso in corsa per la carica di governatore, accompagnato dalla giovane moglie Katelyn, invita a cena in uno dei ristoranti più esclusivi della città suo fratello minore Paul e la moglie Claire. Quella che sembra essere una normale riunione familiare, si rivela essere invece l’occasione per discutere di un terribile omicidio commesso dai rispettivi figli e ancora impunito. I quattro genitori si trovano di fronte ad un doloroso dilemma morale: proteggere i propri ragazzi nascondendo la verità o agire secondo giustizia e denunciare il crimine? Portata dopo portata i rapporti si frantumano e si svelano i veri volti dei quattro protagonisti, restituendo una rappresentazione feroce della natura selvaggia dell’uomo, ben celata sotto la superficie delle convenzioni sociali e delle apparenze borghesi.

Fortunata

Fortunata ha una vita affannata, una bambina di otto anni e un matrimonio fallito alle spalle. Fa la parrucchiera a domicilio, parte dalla periferia dove abita, attraversa la città, entra nelle case benestanti e colora i capelli delle donne. Fortunata combatte quotidianamente con determinazione per conquistare il proprio sogno: aprire un negozio di parrucchiera sfidando il suo destino, nel tentativo di emanciparsi e conquistare la sua indipendenza e il diritto alla felicità. Fortunata sa che per arrivare fino in fondo ai propri sogni bisogna essere fermi: ha pensato a tutto, è pronta a tutto, ma non ha considerato la variabile dell’amore, l’unica forza sovvertitrice capace di far perdere ognicertezza. Anche perché, forse per la prima volta, qualcuno la guarda per la donna che è e la ama veramente.

Orecchie (Recensione)

Un uomo si sveglia una mattina con un fastidioso fischio alle orecchie. Un biglietto sul frigo recita: “E’ morto il tuo amico Luigi. P.S. Mi sono presa la macchina”. È l’inizio di una tragicomica giornata alla scoperta della follia del mondo. Ma poi, tra l’altro… chi cavolo è ‘sto Luigi?

I peggiori (Recensione)

Massimo e Fabrizio Miele, sono due fratelli squattrinati e senza prospettive che si barcamenano come possono nella speranza di garantire un futuro migliore alla sorella tredicenne Chiara. Il tutto, in una città che non gli appartiene e di cui faticano ad accettarne usi e costumi, Napoli. Massimo ha trovato lavoro come manovale in un cantiere gestito da Durim Basha, un losco figuro albanese che sfrutta i propri dipendenti, per lo più extracomunitari, a volte non pagandoli anche per mesi. Fabrizio invece, laureato in legge, è impiegato all’archivio del tribunale. Il lavoro sarebbe piuttosto monotono se non fosse per la compagnia di Arturo, ex gloria dei tribunali indolente e nichilista. Quando l’affitto arretrato si fa più pesante e quando Chiara viene sospesa da scuola a causa di una rissa ripresa da un cellulare diventata virale su Internet, ecco che per i fratelli Miele, è la fine. Il giudice non aspetta altro per togliere loro l’affidamento della piccola. Devono trovare i soldi e devono farlo al più presto. Un furto mascherato sembra la cosa migliore non avendo valide alternative. D’altronde Massimo sa bene che Durim nasconde nel suo ufficio i soldi degli stipendi arretrati, basterà entrare di nascosto e prendersi ciò che in realtà già gli spetta. Ma quella che era partita come una rapina, si trasforma in qualcosa di inaspettato: al posto dei soldi i fratelli trovano i passaporti sequestrati ai dipendenti extracomunitari. Quando la polizia arriva sul posto, poco dopo che Massimo e Fabrizio sono scappati, trovano i passaporti e quello che era partito come un atto criminale, si trasforma in un gesto di grande eroismo cittadino. I social impazziscono, tutti vorrebbero sputtanare qualcuno e loro sembrano le persone giuste. È così che, con l’aiuto di Chiara, danno inizio alla singolare attività: armati di maschere e micro-camere demoliscono pubblicamente l’identità dei vari “furbetti del quartierino” che infestano il Bel Paese, trasformandosi in due improbabili “eroi a pagamento”. Ogni eroe però, prima o poi deve affrontare la propria nemesi: Eva Perrot, una spietata e algida imprenditrice edile che aspira a scalare la vetta con modi al quanto funesti. Dovrà tuttavia fare i conti con il commissario di polizia Natale Piervi, già sulle sue tracce da tempo.

Scappa – Get Out

Un giovane afro-americano visita la tenuta di famiglia della sua fidanzata bianca dove si scontra con il vero motivo che si cela dietro l’invito. Ora che Chris e la sua ragazza, Rose, sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy e Dean. In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.

Sette minuti dopo la mezzanotte

La commovente storia dell’incontro tra il dodicenne Conor, vittima di bullismo a scuola e costretto a vivere con una nonna fredda e distante a causa della malattia della mamma, e la creatura fantastica che il ragazzo invoca nei suoi sogni per sfuggire alla solitudine del suo mondo reale. E la creatura si manifesta, ogni sera, 7 minuti dopo la mezzanotte, per raccontare a Conor delle storie, frammenti di un viaggio emotivo alla ricerca della verità. Il Mostro racconta tante storie: Conor le ascolta e riesce a immaginarle. Piano piano le sue paure lasciano posto all’intraprendenza e all’introspezione: il Mostro infatti ha stabilito che, quando avrà finito di raccontare le sue storie, sarà Conor a raccontare qualcosa. Antico, selvaggio e inesorabile, il Mostro guida Conor in un viaggio all’insegna del coraggio, della fede e della verità.

Sicilian Ghost Story

All’uscita da scuola, Luna pedina furtivamente Giuseppe, suo compagno di classe, tenendo in mano la lettera d’amore che ha scritto per lui. Giuseppe imbocca un sentiero che s’inoltra in un bosco montano. Luna decide di seguirlo ma nel folto della vegetazione lo perde di vista. Giuseppe la sorprende alle spalle e le sfila di mano la lettera. Luna tenta invano di riaverla e si allontana da lui furibonda. Un feroce cane nero le si para davanti, Giuseppe corre in suo aiuto e con coraggio e astuzia la salva. Il ragazzino le restituisce la lettera e la convince ad accompagnarlo al campo di equitazione dove si allena. Luna guarda incantata Giuseppe impegnato nel salto degli ostacoli. Alla fine dell’allenamento, Luna chiama Giuseppe e gli dà la lettera. Giuseppe sigilla quella dichiarazione d’amore con un bacio e si avvia verso la scuderia. Luna aspetta Giuseppe, il cuore in subbuglio, lo sguardo volto alla fuga di colline del fondovalle, cinto a una estremità da un lago scuro verso cui digrada il bosco montano. Giuseppe non viene più fuori dalla scuderia. Luna va a cercarlo al suo interno. Si avvicina al box dentro il quale il cavallo di Giuseppe si agita. Giuseppe è scomparso. Il silenzio da parte della famiglia di Giuseppe e l’indifferenza del mondo che li circonda concorrono nel celare il motivo della misteriosa sparizione alla quale Luna non si rassegna. Anche quando dopo mesi emerge la verità di quanto accaduto, Giuseppe è stato sequestrato da dei mafiosi, Luna non si arrende e continua ostinatamente a cercarlo. Giuseppe resiste all’avanzare della devastazione fisica e morale cui è sottoposto aggrappandosi alla lettera d’amore che ha con sé. È la lettera d’amore a permettere una segreta comunicazione fra i due ragazzini, comunicazione che da inconsapevole si fa consapevole e permette il loro misterioso ricongiungimento nel mondo nel quale Giuseppe è imprigionato e che ha nel lago scuro una misteriosa via d’accesso. Un mondo dal quale è impossibile per Luna tornare indietro. Solo grazie a una straziante e miracolosa corsa contro il tempo, Giuseppe trova nel lago l’insperata via di fuga da quel mondo di morte, riuscendo così a salvare Luna e a riconsegnarla al luminoso spazio aperto della vita.

escono inoltre: Alcolista, My Italy, La notte che mia madre ammazzò mio padre

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

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