Nuova commedia italiana in uscita questa settimana che ambisce al primato del box office: “Ma che bella sorpresa” (qui la nostra recensione). A contendere le luci della ribalta di questo fine settimana le nuove uscite americane. Molto atteso “Foxcatcher” che ha ricevuto 5 nominations agli Oscar, 3 ai Golden Globe e vincitore della miglior regia Bennett Miller al festival di Cannes 2014. Un inedito Steve Carrell dovrà fronteggiare anche la nuova edizione del classico Disney “Cenerentola” comparso persino nella serata degli Oscar con il duetto della protagonista Lily James, la regia è di un certo Kenneth Branagh. Da menzionare anche il nuovo film di Michael Mann e l’italico Cloro. Chi detronizzerà Will Smith?
Trame tratte da filmup.it
Foxcatcher
Quando il lottatore medaglia d’oro alle Olimpiadi Mark Schultz (Channing Tatum) viene invitato dal facoltoso erede John du Pont (Steve Carell) a trasferirsi nella residenza di famiglia per aiutarlo a formare una squadra da allenare in vista dei giochi olimpici di Seul del 1988 nella sua nuova struttura sportiva all’avanguardia, Schultz coglie al volo l’opportunità, sperando di potersi concentrare sul suo allenamento e di riuscire finalmente ad uscire dall’ombra del suo venerato fratello, Dave (Mark Ruffalo). Mosso da oscure esigenze, nel sostenere le ambizioni all’oro olimpico di Schultz e nella possibilità di “allenare” un gruppo di lottatori di fama mondiale, du Pont intravede l’opportunità di conquistare finalmente il rispetto dei suoi pari e, soprattutto, di sua madre (Vanessa Redgrave) che disdegna ogni sua scelta. Lusingato dalle attenzioni che du Pont gli riserva e incantato dall’opulenza del suo mondo, Mark inizia a considerare il suo benefattore come una figura paterna e a dipendere sempre di più dalla sua approvazione. Benché inizialmente si mostri comprensivo e lo incoraggi, du Pont cambia atteggiamento dando segni di instabilità mentale e spingendo Mark ad adottare uno stile di vita insano che rischia di compromettere il suo allenamento. Ben presto, il comportamento imprevedibile del miliardario e il crudele gioco psicologico che mette in atto iniziano a erodere la già fragile autostima dell’atleta. Nel frattempo, du Pont si fissa sempre di più su Dave, che emana la sicurezza che manca sia a lui che a Mark, consapevole che si tratta di un dono che neanche la sua enorme fortuna potrà mai comprare. Spinti dalla crescente paranoia di du Pont e dal suo progressivo allontanamento dai due fratelli, i tre uomini precipitano verso una fine tragica che nessuno avrebbe potuto prevedere.
Ma che bella sorpresa (recensione)
Il film racconta le vicende di Guido (Claudio Bisio), romantico sognatore e professore di letteratura in un liceo, la cui vita va in pezzi quando la fidanzata con cui convive da anni lo lascia per un altro uomo. Paolo (Frank Matano), un suo ex svogliato studente, ora insegnante di educazione fisica, è diventato il suo improbabile miglior amico e farà di tutto per aiutarlo a uscire dalla crisi, a cominciare dal convocare a Napoli i milanesissimi genitori di lui. La situazione per Guido sembra tornare a sorridere grazie all’incontro con Silvia, la nuova vicina di casa. Silvia non è solo bellissima ma si intende anche di sport. All’apparenza la donna perfetta. Ma la donna perfetta esiste? Con questo interrogativo dovranno fare i conti i nostri protagonisti, compresa la bella Giada (Valentina Lodovini), vicina di casa romantica e innamorata segretamente di Claudio.
Blackhat
Blackhat segue la storia di un hacker pregiudicato Nicholas Hathaway (Chris Hemsworth di The Avengers e della serie di Thor), in licenza dal carcere federale, che insieme ai suoi soci americani e cinesi cerca di identificare e sventare una pericolosissima rete di criminalità informatica che opera a livello mondiale: da Los Angeles a Hong Kong, passando per Perak, Malesia e Giacarta. Però, man mano che Hathaway si avvicina al suo obiettivo, il suo bersaglio diventa consapevole della presenza di Hathaway stesso, e la posta in gioco si sposta sul piano personale.
Ella (Lily James) è una giovane e bellissima ragazza, figlia di un mercante (Ben Chaplin), la cui vita idilliaca crolla quando sua madre (Hayley Atwell) muore e suo padre si risposa. Decisa a sostenere l’amato padre, Ella accoglie in casa la sua nuova matrigna (Cate Blanchett) e le sue figlie, Anastasia (Holliday Grainger) e Genoveffa (Sophie McShera). Ma quando improvvisamente suo padre muore, Ella si ritrova alla mercé di tre donne gelose e malvagie. Presto, sarà costretta a diventare la loro serva, coperta di cenere e crudelmente soprannominata Cenerentola. Ma nonostante le crudeltà di cui è vittima, Ella non intende cedere alla disperazione o disprezzare chi la maltratta e rimane ottimista, desiderosa di onorare le parole pronunciate da sua madre sul letto di morte, che le raccomandava di “avere coraggio ed essere gentile”. Quando Ella incontra un affascinante sconosciuto nel bosco, senza sapere che si tratta del Principe (Richard Madden) e non di un semplice apprendista del Palazzo Reale, sente di aver finalmente trovato la sua anima gemella. Il destino della ragazza sembra sul punto di cambiare Quando il Re (Derek Jacobi) convoca tutte le fanciulle del regno a partecipare a un ballo reale al palazzo, Ella spera che il suo destino stia finalmente per cambiare e di poter nuovamente incontrare l’affascinante ragazzo. Purtroppo la sua matrigna le proibisce di andare al ballo, strappandole senza pietà l’abito che avrebbe dovuto indossare. Nel frattempo, l’astuto Granduca (Stellan Skarsgård) escogita un piano per impedire al Principe di ritrovare Ella, alleandosi con la matrigna cattiva. Ma come in tutte le favole che si rispettino, qualcuno accorre in aiuto: una gentile mendicante (la due volte candidata all’Oscar® Helena Bonham Carter) si fa avanti e, con una zucca e qualche topolino, cambierà per sempre la vita di Cenerentola.
Cloro
Jenny ha diciassette anni e sogna di diventare una nuotatrice di nuoto sincronizzato. La sua vita di adolescente a Ostia, sul litorale romano, è sconvolta da un tragico evento e la ragazza è costretta a trasferirsi in un piccolo paese in montagna, con il padre malato e il fratellino di nove anni. Si sistemano in una vecchia baita di montagna accanto a un hotel, dove Jenny inizia a lavorare come cameriera. Non rassegnandosi alla nuova situazione, promette a se stessa e all’amica Flavia che tornerà a Ostia, per riprendere le gare di sincro. La piscina dell’albergo diventa il luogo segreto dei suoi allenamenti.
Escono inoltre: Io sono Matheusz, National Gallery, Per nessuna buona ragione, Il ricordo di una lacrima, Suite francese
settimana in cui nel bene e nel male tutti i film sarebbero da vedere, cinema per tutti i gusti
sì, tutti da vedere. Mi interessa molto il film italiano e poi c’è Mann che è stato stroncato in patria, mentre da noi sto leggendo ottime recensioni. Misteri culturali.