David di Donatello 2018 – La premiazione dei David di Donatello torna in Rai dopo due anni di Sky. Lo stile più classico elimina definitivamente i brutti ricordi delle ultime pessime edizioni sulla Rai e, grazie agli ospiti stranieri, si parla di anche di amore per il cinema. Trionfa “Ammore e Malavita” ecco tutti i premi.

Sky ha ospitato per due anni la cerimonia di premiazione dei David di Donatello, i premi che vengono folkloristicamente chiamati gli “Oscar italiani” pur non avendone mai avuto granchè in comune soprattutto nella formula di premiazione. Sky ha, nel corso degli ultimi due anni, ringiovanito e, allo stesso tempo reso rispettabile un formato di premiazione che, dietro decisioni discutibili e una simpatia forzata aveva relegato in Rai, la premiazione a spettacolo (triste) in differita e in seconda serata.

Seguendo il modello degli “Oscar americani” Sky invece ha rivitalizzato e dato lustro a una premiazione del cinema italiano che è stata coinvolgente e migliorabile e che è stata proseguita anche nella versione Rai con solo qualche eccessiva (ma giustificata dal lavoro fatto nel cinema) autoreferenzialità. Anche per i David di Donatello il palcoscenico è stato occasione per i movimenti #metoo e similar, che da noi vanno sotto il nome di “Dissenso comune”. E’ giusto sottolineare i problemi anche in Italia e sensibilizzare l’opinione pubblica ma siamo proprio certi che durante una premiazione sia necessario, o quantomeno utile alla causa, parlare poco di cinema lasciando spazio ad altro?

La serata è stata allietata dalla presenza di Steven Spielberg (David alla carriera), da Diane Keaton e Stefania Sandrelli che hanno riportato il discorso sull’amore per il loro lavoro, la loro arte: il cinema. Di seguito tutti i premi assegnati.

Miglior film
Ammore e Malavita

Miglior regista
Jonas Carpignano, A Ciambra

Miglior regista esordiente
Donato Carrisi, La ragazza nella nebbia

Miglior attrice protagonista
Jasmine Trinca, Fortunata

Miglior attrice non protagonista
Claudia Gerini, Ammore e Malavita

Miglior attore protagonista
Renato Carpentieri, La tenerezza

Miglior attore non protagonista
Giuliano Montaldo, Tutto quello che vuoi

Miglior sceneggiatura originale
Nico, 1988

Miglior sceneggiatura non originale
Sicilian Ghost Story

Miglior produttore
Mad Entertainment/Rai Cinema, Gatta Cenerentola

Miglior fotografia
Gian Filippo Corticelli, Napoli Velata

Miglior musicista
Pivio e Aldo De Scalzi, Ammore e Malavita

Miglior canzone originale
Bang Bang, Ammore e Malavita

Miglior scenografo
Ivana Gargiulo, Napoli Velata

Miglior costumista
Daniela Salernitano, Ammore e Malavita e Massimo Cantini Parrini, Riccardo va all’inferno

Miglior truccatore
Marco Altieri, Nico 1988

Miglior acconciatore
Daniela Altieri, Nico 1988

Miglior montatore
Affonso Goncalves, A Ciambra

Miglior suono
A Ciambra

Miglior effetti digitali
Gatta Cenerentola

Miglior corto
Bismillah

David Giovani
Tutto quello che vuoi

Miglior documentario
La lucida follia di Marco Ferreri

Miglior film europeo
The Square

Miglior film straniero
Dunkirk

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

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