28° Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina. – Abbiamo partecipato “dall’interno” e come spettatori a questo interessante Festival che si svolge a Milano e che costituisce l’unico appuntamento italiano (e il terzo europeo) sul cinema delle culture africane, asiatiche e latino americane. Ecco tutti i vincitori delle varie sezioni.

Esistono realtà belle e interessanti culturalmente che, forse son poco note al pubblico. Una di queste è il Festival del Cinema Afriano d’Asia e America Latina, festival organizzato e promosso dall’Associazione Centro Orientamento Educativo – COE, una ong che dal 1959 promuove progetti di cooperazione culturale nei 3 continenti, con particolare attenzione alla promozione di arte e cultura.

La 28^ edizione si è svolta dal 18 al 25 marzo 2018 a Milano tra Auditorium San Fedele, Spazio Oberdan e qualche ospitata al cinema Palestrina e al Wanted Clan. Nella serata di premiazione del 24 marzo sono stati consegnati questi premi.

PREMI UFFICIALI

CONCORSO LUNGOMETRAGGI “FINESTRE SUL MONDO”

Giuria composta da: Michael Nyman (Presidente), musicista e compositore Guido Casali, direttore programmi di Sky Arte HD e Cinemino Funa Maduka, regista e acquisition executive di Netflix

assegna il Premio Comune di Milano come Miglior Lungometraggio (8.000 euro) aI AM NOT A WITCH” di Rungano Nyoni, (Francia/UK/Zambia, 2017) con la seguente motivazione:

Per averci consegnato una mirabile allegoria femminista, resa ancor più profonda grazie al suo spirito sovversivo: il film permette di immergersi in profondità in un modo apparentemente sconosciuto e pieno di pregiudizi e crudeltà, ammantati dallo spirito confortante della satira. Di volta in volta oscilliamo tra il pianto e il riso, mentre la messa in scena diventa sempre più spaventosa: il mondo rappresentato lo giustifichiamo e lo condividiamo tutti. Grazie a una regia visivamente potente e a una colonna sonora affascinante, il film rappresenta un cinema coraggioso e provocatorio, capace di portare lo spettatore a un apice di emozioni oggi necessario, in cui l’apertura mentale – che ci permette di vedere noi stessi e il mondo in maniera illuminata, fosse anche solo per un istante – può davvero esistere.

Menzione Speciale a SEVERINA” di Felipe Hirsch, (Brasile/Uruguay, 2017)

CONCORSO CORTOMETRAGGI AFRICANI

Giuria composta dai giornalisti: Franco Dassisti, (Presidente) Valentina Barzaghi Emanuele Sacchi

assegna il Premio come miglior Cortometraggio Africano (2.000 euro) a AYA” di Moufida Fedhila (Tunisia/Francia/Qatar, 2018)

Menzione speciale a IL PLEUT SUR OUAGA” di Fabien Dao, (Francia/Burkina Faso, 2017)

CONCORSO EXTR’A

La Giuria composta da Franco Dassiti, Valentina Barzaghi, Emanuele Sacchi assegna il Primo Premio (1.000 euro) a “BABILONIA MON AMOUR” di Pierpaolo Verdecchi, (Italia, 2017)

Menzione speciale a “ABU SALIM” di Antonio Martino, (Italia/Libia, 2017)

PREMI SPECIALI

PREMIO CITTA’ DI MILANO al film più votato dal pubblico “KILLING JESUS” di Laura Mora (Colombia/Argentina, 2017)

PREMIO CINIT al film “CHEBET” di Tony Koros (Kenia, 2018) Il premio, che consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia, è assegnato ad un cortometraggio africano con valore educativo. La Giuria del “Premio CINIT – Cineforum Italiano” è composta da Massimo Caminiti, Neda Furlan, Orazio Leotta e Massimo Nardin.

PREMIO RAZZISMO BRUTTA STORIA al film “VITA DI MARZOUK” di Ernesto Pagano (Italia/Francia, 2017) L’associazione Il Razzismo è una Brutta Storia assegna un riconoscimento speciale al film della sezione Extr’A che meglio interroga i temi del razzismo e dell’intercultura.

PREMIO SIGNIS (OCIC e UNDA) al film “KILLING JESUS” di Laura Mora (Colombia/Argentina, 2017) Il premio è assegnato da The World Catholic Association for Communication. La Giuria è composta da: Christina Beffa, Vanessa Lanari, Ana María Pedroso Guerrero, Riccardo Sorbello.

PREMIO SUNUGAL al film “UNE SAISON EN FRANCE” di Mahamat Saleh Haroun (Francia, 2017) Il premio, che consiste in una partecipazione nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia da parte del COE, è assegnato a un film che promuova lo scambio culturale e la lotta ai pregiudizi.

PREMIO GIURIA STUDENTI al film “NIGHTSHADE” di Shady El Hamus (Paesi Bassi/Egitto, 2018) Il premio, che consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia, è assegnato da una Giuria di studenti al miglior cortometraggio che affronti i temi del dialogo interculturale. Il film sarà diffuso nelle scuole italiane.

PREMIO ISMU al film “INTO REVERSE” di Noha Adel (Egitto, 2017) La Fondazione Ismu (Iniziative e Studi sulla Multietnicità) assegna un premio al miglior cortometraggio del Festival con valore pedagogico. Il Premio consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia ed è assegnato da una giuria composta dai docenti .

PREMIO PROSPETTIVE al film “ABU SALIM” di Antonio Martino, (Italia, 2018) Il premio è assegnato a un cortometraggio del Concorso Extr’A da una giuria composta dai richiedenti asilo ospitati dal COE a Barzio.

Di Redazione Ck

Composta da studenti, lavoratori, mamme, semplici "mangiatori" di film, la redazione di Cinematik.it scrive per passione.... passione del cinema e di quanto ci sta attorno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *