Box office – Continuiamo il viaggio negli approfondimenti sui numeri del box office. Trattiamo oggi il mese di Luglio, che ha visto vincitore, “Spiderman: Homecoming”

Andamento del mercato

Il mese di luglio ha visto un incasso complessivo di 17.159.210 Euro per un totale spettatori (biglietti venduti) pari a 2.551.425. Il prezzo medio del biglietto si è attestato intorno ai 6,73 Euro. Si tratta di 2.727.827 Euro in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Un incremento del 18,9 % negli incassi e un aumento del 9,71% riguardo gli spettatori. Son infatti solo 225.813 i biglietti in più  rispetto allo stesso mese del 2016. Vi forniamo la classifica dei film, dei produttori e dei paesi di origine con qualche breve commento statistico.

Top ten film

Nel luglio 2016 il primato fu di “The Legend of Tarzan” con quasi 3 milioni e 400 mila euro, quest’anno “Spiderman: Homecoming” supera  i 7,1 milioni. 33 i film finiti sotto esame in questo mese, 3 in più rispetto allo scorso anno. L’incasso medio, è salito a 519.976 euro pari a un aumento dell 8,09 % e mentre il numero di spettatori medi per film è diminuito a 77.316, diminuzione dello 0,26 %. I primi 2 film della classifica rappresentano, da soli il 58,13% degli incassi totali nonchè la maggioranza (58,52%) degli spettatori. Concludiamo con delle curiosità, il prezzo medio più basso del biglietto è appannaggio di “47 metri”; vederlo è costato mediamente 3,21 euro. Nella top ten invece è “2:22 Il destino è già scritto” con 6,36 euro ad aver il primato. Il biglietto medio più caro in classifica ammonta a 14,54 euro per il “Vasco Modena Park – 01-07-17 live” in sala confermato anche nella top 10. Nei 31 giorni di Box Office, 26 volte “Spiderman: Homecoming” si è posizionato in prima posizione, 4 volte per “Transformers: l’ultimo cavaliere”  1 per “Vasco Modena Park – 01-07-17 live” . Di seguito la top ten e il link per la classifica completa.

La classifica nel dettaglio

Classifica per Distributore

Con 7.444.474 Euro la Warner Bros Italia spa domina la classifica di questo mese. Rispetto a luglio del 2016 gli incassi di questa casa distributrice sono aumentati di quasi 2,5 milioni. La percentuale di mercato è del 43,38% riguardo agli incassi e del 44,08% per quanto riguarda gli spettatori. La Warner Bros Italia spa ha anche la media incassi per film più alta, i 4 film han guadagnato, in media 1.861.119 euro. In seconda posizione la 20th Century Fox Italia spa con 2.818.763 euro, in pratica poco più di un terzo della prima posizione in incremento rispetto all’assenza dello scorso anno. La più alta media spettatori è sempre appannaggio di Warner Bros Italia spa con 281.142. I due distributori nelle prime due posizioni di questo mese coprono la maggioranza con il 59,81% del mercato incassi e oltre il 60,49% del mercato spettatori. La percentuale aumenta a circa il 79,39% se si considera anche il terzo e il quarto distributore in classifica. In pratica 4 distributori si son divisi quasi interamente il mercato a fronte di un totale di 20 distributori. Il distributore con il prezzo medio del biglietto più conveniente si conferma la Good Films. con 3,60 euro a biglietto, mentre la più cara risulta la Indipendenti Regionali con ben 14,56 euro a biglietto.

La classifica nel dettaglio

Classifica per paese

Con 19 film su 33, gli USA hanno dominato, come prevedibile, la classifica incassi e biglietti venduti. Gli incassi di 15.098.669 euro costituiscono l’ 87,99% del totale e i 2.285.019 spettatori l’ 89,56% del totale. In seconda posizione i film dell’Australia, solo 1, che ha guadagnato 800.384 euro con 125.794 spettatori, una porzione di mercato pari, rispettivamente al 4,66% e al 4,93%. Il paese produttore più “conveniente” è nuovamente la Francia con una media prezzo del biglietto a 4,98 euro mentre il più “caro” risulta l’ Italia con 13,61 euro a biglietto.

La classifica nel dettaglio

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *