Al cinema – Timidi segnali di avvio di stagione anche se la spiaggia risulta più invitante. Dal 10/08 esce indisturbato “Il drago invisibile”, nuovo film Disney, mentre l’atteso “Suicide Squad” non aspetta ferragosto e anticipa l’uscita al 13/08.

Suicide Squad

Il drago invisibile (Recensione)

Per anni il signor Meacham, un vecchio intagliatore di legno, ha affascinato i bambini della sua città raccontando le storie di un feroce drago che si nasconde nelle foreste del Pacific Northwest. Per sua figlia Grace, che lavora come guardia forestale, queste storie non sono altro che leggende… finché non incontra Pete. Pete è un misterioso bambino di dieci anni, senza casa né famiglia, che sostiene di vivere nella foresta insieme a un gigantesco drago verde di nome Elliott. Stando alle descrizioni di Pete, Elliott sembra estremamente simile al drago presente nei racconti di suo padre. Con l’aiuto dell’undicenne Natalie, figlia di Jack, proprietario della segheria locale, Grace deciderà di scoprire la verità su Pete e sul suo incredibile drago.

Suicide Squad (Recensione) – dal 13/08

Un ente governativo segreto gestito da Amanda Waller e chiamato Argus, crea una task force composta da terribili criminali. A loro vengono assegnati compiti pericolosi da portare a termine. In cambio la promessa di ottenere la clemenza per le loro pene detentive.

1001 Grammi

La trentacinquenne Marie è una scienziata scandinava che si occupa insieme al padre di unità di misura. Mentre la sua vita sentimentale va a rotoli, Marie riceve il compito di recarsi a Parigi per partecipare a un seminario sull’esatta determinazione del chilogrammo. Incontrando i delegati di tutto il mondo, Marie conosce il francese Jacques e da quel momento molti dubbi si instillano nella sua mente: quanto pesa esattamente un chilo? Quanto pesa invece la vita? E qual è il peso che lei stessa usa per la delusione, la tristezza e l’amore?

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *