Compare il logo della Hermes Production su sfondo bianco.

Hermes

appare però una bacchetta magica che entra in campo e con un tocco lo fa scomparire, al suo posto compare quello della fantàsia pictures.

fantasia

ma la bacchetta magica entra di nuovo in campo e con un tocco fa scomparire anche questo logo che viene sostituito con quello della MAGIA Production.

magia

Dissolvenza in apertura.

INT. STANZA – GIORNO

La mdp attraversa un classico ufficio open space: diverse scrivanie perfettamente allineate divise da separé, computer, telefoni che squillano, fotocopiatrici, scaffali carichi di cartelle e fascicoli. Il tutto però si estende a perdita d’occhio; l’ufficio sembra non avere fine.

Parte una musica.

C’è un gran caos, impiegati che corrono da una parte all’altra perdendo fogli e sbraitando.

Dalle finestre filtra la luce del giorno, stranamente molto accecante e quasi celestiale.

La mdp si avvicina a due giovani impiegati. Sono alla macchina del caffè, parlottano fra di loro stringendo delle cartelle.

IMPIEGATO

(abbassando la voce)

Ehi, Michele.

Tu che sai sempre tutto di tutti, è vero che ci risiamo?

MICHELE

Guarda Gabriele, io non ti ho detto niente, ma pare che dopo l’ultima volta non è che laggiù le cose stiano andando meglio e del resto cosa ci si poteva aspettare da uno fuori di testa come quello?

GABRIELE

Sappiamo come è fatto Gesù, dagli della musica e un po’ di fumo ed è contento.
“Il mondo è bello, la vita è bella, siamo tutti buoni, fate i bravi …”,
ma chi vuoi che lo ascolti con i tempi che corrono uno così?

Improvvisamente cala il silenzio. L’ufficio è invaso dalla luce celestiale. I due ragazzi si affrettano a riprendere i loro posti.

Parte una musica che accompagna l’apertura di una porta in fondo all’open-space attraverso la quale dapprima entra del fumo bianco e poco dopo, attraverso il fumo, fa il suo ingresso un uomo alto, con dei capelli lunghi completamente bianchi che gli arrivano alle spalle.

BridgesJeff Bridges è Dio

Lentamente il fumo si espande sempre di più fino a far diventare lo schermo completamente bianco:

ANDATE E MOLTIPLICATEVI

 

Un film di

SETH MACFARLANE

Dissolvenza in apertura.

Siamo nel grande ufficio disseminato di scrivanie. Tutti sono al lavoro al loro posto.

Dio avanza lentamente ma con decisione verso il centro della stanza e va a sedersi su trono circolare che si trova, leggermente sopraelevato, esattamente al centro della open-space.

DIO

Gli agenti della Terra mi riferiscano immediatamente sulle conseguenze che ancora ci portiamo dietro dopo il disastro fatto da quel debosciato di mio figlio.

Uno dopo l’altro vari impiegati gli si avvicinano e li vediamo parlare a Dio che continua a scuotere la testa.

Dopo un po’ Dio dice di avere sentito abbastanza ed esce dalla stanza.

Stacco.

INT. UFFICIO DIO – GIORNO

Siamo nell’ufficio di Dio, Dio è insieme a Gesù (Jared Leto) che lo ascolta a testa bassa,

 Leto

Jared Leto è Gesù

ma dopo un po’ ci accorgiamo che in realtà Dio è intento a parlare con lo Spirito Santo, del quale sentiamo solo la voce. I due rimproverano Gesù per il fallimento delle sue due missioni sulla Terra che non hanno portato nessun beneficio e, dopo essersi scambiati varie idee su come riportare la fede in Dio sulla Terra, decidono che la cosa migliore sia ripopolarla con una nuova stirpe di bravi credenti e che per farlo la cosa migliore è che varie donne terrestri, appartenenti a tutte le etnie, rimangano incinte e partoriscano nuovi Figli di Dio.

Gesù dopo aver ascoltato le parole del Padre ha un sussulto e si offre di andare lui a fecondare le donne terrestri ma Dio non ne vuole sapere e gli risponde di non volere da lui altri guai oltre a quelli già fatti.

Lo Spirito Santo allora si offre di fecondare le ultime vergini rimaste sul pianeta ma la sua idea non è ben accolta da Dio che gli si rivolge perentorio.

DIO
L’altra volta che mettere incinta quella povera vergine non è che sia stata una gran idea.
Abbiamo creato un casino che ancora ce lo portiamo dietro.

SPIRITO SANTO
(VFC)
Ah ah ah!
Sì è vero, però ci siamo divertiti dai, ti ricordi la faccia di quel povero Giuseppe?

DIO
Ascolta, la mia idea è questa.
Devi scendere su un terrestre talmente bello che in quattro e quattr’otto ci permetta di ripopolare la Terra con una mia stirpe, ma senza che ti notino, deve apparire come una cosa naturale.

Gesù però continua a insistere e a volere a tutti i costi tornare sulla Terra per quella che definisce un’impresa alla sua portata nella quale giura che si impegnerebbe al massimo. Dopo molte insistenze, Dio si gira verso di lui con uno strano sorriso.

DIO
OK, se proprio ci tieni vai.

E così dicendo punta il dito verso Gesù che immediatamente scompare.

SPIRITO SANTO
(VFC)
Ancora lui? Prima dici che non vuoi farti notare poi mandi quell’esibizionista? Lo sai che fa solo quello che gli pare e non ha il minimo spirito di adattamento. Ti sei già dimenticato di quella volta che per di non bagnarsi ha camminato sul lago? E la storia del vino? Non poteva bere l’acqua come tutti gli altri, no, lui se la trasforma in vino! Per non parlare di quando ci ha fatto litigare con quelli del piano di sotto facendo resuscitare il tizio che già stava da loro.

DIO
So quello che faccio, e già che è voluto tornare sulla Terra a tutti i costi ne ho approfittato per mandarlo a controllare un paio di cosucce che poi ti spiegherò.
Ma veniamo a noi.
Bene, ora che ci siamo liberati di quel buono a nulla facciamo le cose sul serio.

SPIRITO SANTO
(VFC)
Ma scusa, perché non provi a mandare giù uno dei fratelli di Gesù? Per una volta anche loro avrebbero almeno un minimo di notorietà? Poveracci, tutti sempre a ricordare “Gesù ha fatto questo, Gesù ha fatto quello”, ma di Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda chi parla mai? Pure loro sono figli di Maria.

DIO
No, no, per carità, non svegliamo il can che dorme, meglio che quei quattro siano passati inosservati, che altrimenti sai le difficoltà che ci avrebbero creato? Per noi è chiaro come sono andate le cose con Maria prima e dopo Gesù ma per farlo capire a un comunista non basterebbe nemmeno la mia pazienza, meglio lasciar perdere.
Questa volta voglio che la mia presenza non venga notata da chi non crede in me, preferisco non avere intoppi. Tutto deve avvenire nel più naturale dei modi, accoppiamento, fecondazione, gravidanza e parto, così nessuno avrà nulla da ridire e i miei figli potranno a loro volta riprodursi per ripopolare il pianeta di credenti, non ti pare una buona idea? Devi solo scendere sull’uomo giusto.

SPIRITO SANTO
(VFC)
OK, ho capito cosa vuoi fare, ma non è che mi intenda molto di uomini.

Ci servirebbe qualcuno che conosca a fondo i maschi terrestri, che sappia come si comportano e come comportarsi con loro, qualcuno che ci possa aiutare nella scelta di trovare l’uomo adatto all’accoppiamento con più e più donne, ma qui in Paradiso è un tabù, solo a nominare questo argomento sembrano essere tutti santi.

Dio rimane per qualche secondo in silenzio e lo notiamo intento a pensare e a cercare una soluzione. A un tratto il suo viso si illumina e un sorriso gli si stampa sulle labbra.

SPIRITO SANTO e DIO
(all’unisono)

La Maddalena!

Consigliato dalla Maddalena, Dio decide che la persona sulla quale far scendere lo Spirito Santo debba essere James, il figlio di Danny e Judy, due sue vecchie conoscenze terrestri. Dopo aver ipotizzato i più svariati travestimenti arriva alla conclusione che, per non impressionarli troppo, la cosa migliore sia presentarsi a loro con le stesse sembianze di quando li incontrò la prima volta.

Stacco.

INT. CASA DI DANNY E JUDY – NOTTE
La scena è all’interno di una camera da letto. Tutte le luci sono spente. Una donna (Judy – Laura Linney) sta dormendo coricata su un fianco, mentre l’uomo vicino a lei (Danny – Steve Martin) si alza facendo attenzione a non svegliarla. Nel buio si dirige in bagno e una volta entrato aziona l’interruttore della luce, ma la luce non si accende. Danny riprova un paio di volte, poi prova la luce sopra lo specchio ma neanche quella si accende.

DANNY
(fra sé)
Maledetto contatore! È saltato di nuovo!

La Mdp stacca sul soggiorno dove vediamo Danny camminare con attenzione al buio fino ad una porta sul fondo accanto alla cucina. Danny apre la porta e si vede una corta scala che scende nello scantinato. Danny prende una torcia elettrica su una mensola posta appena dentro il vano scala e la accende.
Stacco nell’interno della cantina. Vediamo la scala da sotto e il fascio della torcia che anticipa Danny che sta scendendo. La Mdp adesso è in soggettiva di Danny: vediamo il fascio della luce che illumina il quadro elettrico sul muro. La mano di Danny afferra l’interruttore del salva-vita, che è in effetti abbassato, e lo solleva. Poi vediamo Danny avvicinarsi alla scala e provare l’interruttore della cantina. Una fioca lampadina appesa ad un filo si accende rischiarando la scena. Danny spegne la torcia e si accinge a salire le scale quando si sente una voce provenire dalle sue spalle.

VFC
Ehi Danny, sono io.

Danny fa un salto spaventato e si gira di scatto guardando la cantina che però sembra vuota. Punta davanti a sé la torcia come se fosse un’arma, con la mano che trema. La voce sembra venire dalla caldaia.

VFC
Stai calmo, sono io: Dio.

DANNY
Ancora? Mi farai venire un infarto.

DIO
Non preoccuparti. È per una cosuccia da nulla.

DANNY
Sì, ok, ma visto che già ci conosciamo, è necessario che io anche questa volta finga di parlare con una caldaia?

Da dietro la caldaia vediamo spuntare una sedia a rotelle sulla quale è seduto Dio (che ora è interpretato da Kirk Douglas).

DANNY
Accipicchia! A quanto pare il tempo non è passato solo per me, come ti va?

DIO
Non facciamo gli spiritosi, io sono sempre giovane ed eterno, ti ho detto mille volte di non fermarti alle apparenze del corpo umano.

DANNY
Sì, però …

DIO
Ascoltami, veniamo al dunque che non ho molto tempo.

DANNY
È esattamente quello che ho pensato non appena ti ho visto.

La lampadina inizia a sfarfallare.

DIO
Ancora? Non farmi arrabbiare, sai benissimo che questo è solo l’aspetto che ho per te, e adesso ascoltami, mi serve nostro figlio, deve fare un lavoretto per me.

DANNY
Nostro figlio?

DIO
Sì, volevo dire, tuo figlio, io ho solo … insomma … sì tuo e di Judy.

Stacco sulla camera da letto. Danny entra silenziosamente e avvicina il viso a quello di Judy. Primo piano del viso della donna che respira regolarmente. Danny si allontana, sempre al buio, ma inciampa nella carrozzina di Dio cadendo a terra rumorosamente.
Judy si sveglia e vedendo Danny steso a terra vicino alla carrozzina si spaventa.
Danny la tranquillizza spiegandole ma rimanendo sul vago, che il signore è un vecchio amico, del quale forse lei si ricorderà, è Dio, ed è qui per vedere il loro figlio James.
A questo punto Judy inizia perde la pazienza e inizia dirgli che deve farla finita e non ricominciare con questa storia. Poi comincia a canzonare il vecchietto.

JUDY
E così tu sei… Dio?

DIO
Preferisci Satana?

JUDY
Mi sembri un vecchietto un po’ malandato…

DIO
Ancora con questa storia, ma voi terrestri non sapete dire altro? Posso prendere qualunque forma!!! Come ve lo devo dire?
E tu lo sai bene, non mi pare ti sia lamentata quella volta in Australia con quel surfista. Chi credevi che fosse?

JUDY
(arrossendo)
Surfista? Ma cosa dici?

DIO
Non ricordi più di quando volevate un figlio a tutti i costi? Ti è mai passato per la testa che lui non ne potesse avere?
Ho voluto farvi un regalo, credi davvero che uno come quell’adone di surfista sarebbe venuto con te altrimenti?

DANNY
Adone? Surfista? Australia? Non capisco, di che state parlando?.

JUDY
(facendo finta di niente)
Scusate, devo andare in bagno.

Judy va velocemente a chiudersi in bagno mentre Danny continua a farfugliare qualcosa e Dio gli risponde cambiando discorso e spiegandogli che domani tornerà per parlare con suo figlio James perché è stato scelto per ripopolare la Terra con una nuova stirpe di bravi credenti e praticanti.
Danny gli fa un cenno di assenso ma nel frattempo continua a guardare verso il bagno con aria interrogativa ripetendo le parole “surfista?” e “Australia?”.

Stacco.

INT. STANZA – GIORNO

Parte una musica.

Siamo in una stanza in cui regna il disordine più totale. Un letto sfatto, una pila di vinili e CD, amplificatori e cavi elettrici. Su un tavolino sono ammassate scatole di pizza da asporto, un paio di posacenere stracolmi e un cilum.

Stravaccato sul divano c’è un ragazzo, molto bello, capelli lunghi fino alle spalle, occhi azzurri (Chris Hemsworth). Sulla parete un poster di Jimi Hendrix che tiene sotto braccio la sua Fender.

 hemsworth

Chris Hemsworth è James

Il ragazzo sta fumando uno spinello.

DIO
Questa scena non mi è nuova.

Danny guarda il ragazzo e si scusa con Dio per il disordine

DANNY

James, questo signore è un vecchio amico e desidera parlarti.

DIO
Ciao James, io sono Dio.

JAMES

(drizzandosi sul divano)

Cazzo, tu sì che devi avere roba buona, questa che sto fumando io è leggerissima, mi sa che m’hanno fregato.

La musica sfuma.

Dio spiega a James che dovrà girare il mondo per fecondare varie donne, di tutte le etnie, e gli chiede se ha delle preferenze che gli possano facilitare questo difficile compito.
James, incredulo e con la bava alla bocca inizia come un automa a inanellare i nomi delle più belle donne della Terra.
Dio lo ferma dicendogli che possono bastare e che per non destare sospetti non deve scegliere solo tra le elette da lui personalmente plasmate ma che dovrà anche fare lo sforzo di incontrarsi con qualche femmina meno appariscente e più umana.

JAMES

Tipo, Keira Knig…

Dio lo ferma prima che possa terminare la frase.

DIO
Zitto! Non nominarla invano, devi sapere che ci sono persone su quel pianeta che sono molto più protette di me e delle quali è possibile pronunciarne il nome solo dopo apposite cerimonie di purificazione, poi ti passerò l’elenco completo per non rischiare incidenti diplomatici.

James lo guarda poco convinto ma riprende a fumare e sorride incredulo ma soddisfatto della proposta.

Stacco.

Parte una musica.

Seguono una serie di scene nelle quali James incontra in varie parti del mondo le più belle donne del pianeta e con tutte fa sesso sfrenato. Tra le tante lo vediamo ansimare sopra Elettra Rossellini, sotto Lupita Nyong’o, con Yukie Nakama in ginocchio sopra di lui mentre con un fazzoletto gli stringe il collo, in camera da letto con Kate Upton in intimo mentre gli si avvicina togliendosi il reggiseno, con Gina Rodriguez mentre si baciano nudi in riva al mare, con Priyanka Chopra mentre fanno sesso fumando avvolti da nuvole di fumi colorati, con Kim Cattrall in una posizione di kamasutra estremo e per finire inginocchiato davanti a Keira Knightley mentre, ammanettato e gli occhi bendati, viene frustato.

Stacco.

Appare la scritta “nove mesi dopo”

Siamo nella camera di James, lo vediamo mentre sfoglia un giornale di intimo femminile. Si sofferma a guardare una bella figliola che indossa mutandine e reggiseno che lasciano trasparire di tutto e di più.

JAMES

Ecco, questa potrei farla passare per una di quelle più umane, o forse l’ha fatta Lui?

A un tratto, preceduto da una nuvola di fumo bianco, Dio (Kirk Douglas seduto sulla sedia a rotelle) appare nella stanza.

JAMES

WOW! Tu sei sempre il top, che roba è? Danne un po’ anche a me!

DIO
Ascoltami, sono amico dei tuoi genitori e cercherò di rimanere calmo, mi spieghi perché dopo nove mesi nessuna delle donne con le quali sei andato è rimasta incinta? Il babbo e la mamma ti hanno spiegato come fare vero?

JAMES

Incinta? No, tranquillo, mica sono scemo, lo so che devo usare il preservativo, è una delle prime cose che mi ha detto il babbo quando ho iniziato a uscire con le ragazze.

Vediamo Dio tentare di dire qualcosa ma le parole gli si bloccano in gola e non riesce a proferire sillaba. Poi, prima di scomparire, si porta una mano sul petto e si accascia sulla sedia.

JAMES
(parlando col poster di Jimi Hendrix)

Mi sa che è rimasto contento del mio lavoro, credeva fossi un fesso che non sa come fare con le donne.
Comunque è forte il vecchio eh?
Ma deve stare più attento alla sua età o ci rimane secco, hai visto quanto fuma?

Stacco.

Gesù (Jered Leto) riappare a Melbourne, fuori da un pub. Entrato nel pub vede una bellissima ragazza seduta al bancone (Andrej Pajic) e le si avvicina. Dopo qualche chiacchiera la ragazza lo accompagna nel suo appartamento dove i due si preparano a fare sesso.
Gesù si spogli e la ragazza fa altrettanto spogliandosi più velocemente di lui.

Una volta nuda vediamo che Gesù rimane fermo a guardarla a bocca aperta.

Gesù
Eccheccazzo!!!

Ragazza
Ti piace? Sei fortunato, è una delle ultime volte che lo potremo usare, devo operarmi tra qualche mese.

Gesù
(balbettando)
Elì, Elì …

Ragazza
(ammiccando e portandosi entrambe le mani tra le cosce)
Sì, è qui.

Gesù
(termina la frase raddrizzando la schiena, allargando la braccia a croce e alzando lo sguardo verso il soffitto)
Elì, Elì, lamà sabactàni?

Stacco.

ANDATE E MOLTIPLICATEVI

 

Un film di

SETH MACFARLANE

Regia
Seth MacFarlane

con:
Chris Hemsworth

Jeff Bridges
Jared Leto

Kirk Douglas
Steve Martin
Laura Linney

Elettra Rossellini Wiedemann

Lupita Nyong’o

Yukie Nakama

Kate Upton

Gina Rodriguez

Priyanka Chopra

e con:
Keira Knightley

Kim Cattrall

Andrej Pejic

Prodotto e scritto da
MAGIA Production

Il film non ha scopo di lucro ed è realizzato per il gioco virtuale “Cinematik”.

Di Giuseppe Bonsignore

Fondatore di Cinematik.it nel lontano 1999, appassionato di Cinema occupa il suo tempo impiegato in un lavoro molto molto molto lontano da film e telefilm. Filmaker scadente a tempo perso, giornalista per hobby, recensore mediocre, cerca di tenere in piedi la baracca. Se non vede più di 100 film (al cinema) all'anno va in crisi d'astinenza.

5 pensiero su “Andate e moltiplicatevi (Script)”
  1. Evviva la goliardia e la leggerezza.
    Sono un cattolico praticante, e non mi sento per nulla turbato dalla visione del film di Merlino. E’ una commedia dissacrante scritta da un credente, e quindi già chiara nelle intenzioni. Non intende offendere, semmai omaggiare il film che ha regalato a Hermes la sua prima vittoria agli Awards.
    Chi ha visto “A volte ritorno”, non potrà di certo rimanere meravigliato delle trovate e delle battute di questo altro film. Non per colpa di Merlino, quindi, purtroppo il summary ha molto il sapore del già visto, e proprio per la forma breve che ha, questo “Andate e moltiplicatevi” non può possederne le stesse caratteristiche e potenzialità. Merlino, però, azzecca in pieno l’occasione per scherzare con il pubblico, lanciando frecce e frecciatine che mi sono sembrate, alla fine, le cose più divertenti e genuine del film.
    Buono per la regia il nome di Seth MacFarlane, e naturalmente sono promossi i già celebrati Jared Leto e Jeff Bridges. Qualche mugugno per la presenza di Kirk Douglas, che non è più attivo da anni per i suoi quasi cento anni e quindi non più credibile al cinema oggi. Ok, è un omaggio, ma di anziani attori ancora attivi e da omaggiare ce ne sono a bizzeffe. Chris Hemsworth è ottimamente in parte, e mi è piaciuto che faccia la fine che farebbe l’esatto contrario del super eroe super macho che interpreta sullo schermo reale.
    La locandina non rientra tra le mie preferite.
    Voto: 68/100

  2. Sarebbe stata un’idea 😉 e qualche dubbio l’ho avuto ma poi, visto che ancora un paio di anni fa era presentabile (ora non saprei) l’ho piazzato su sedia a rotelle e via!

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